I Racconti di Mila e Pila- 23 Dicembre: scarpone e scarpina- 4° Parte

“Verità per verità- disse la scarpina- se tu hai aiutato il tuo padrone a mandare avanti la famiglia io, quella stessa famiglia di cui vai parlando, ho contribuito a crearla”.

Lo scarpone, incuriosito, le chiese di raccontargli la storia.

“Ecco, vedi, io sono la scarpina che la signora qui davanti a noi ha indossato al ballo del paese. Oh, la ricordo ancora chiaramente com’era bella, con quel vestito a fiori bianchi e gialli, i capelli raccolti e due orecchini di perle ed io ai piedi. Era la più bella di tutte e i ragazzi presenti al ballo fecero a gara per invitarla. Ma lei no, lei aspettava l’uomo che l’avrebbe fatto battere il cuore forte forte. E lui arrivò, non era il più bello, né il più simpatico, ma era lui, e la signora lo riconobbe subito perché le sembrò di conoscerlo da sempre. Ballarono per tutta la serata e poi, accompagnandola a casa, le fece i complimenti per come aveva ballato e lei rispose che era stato tutto merito delle scarpine che indossava, avvolgenti comode, morbide e leggere. Quindi, come vedi, caro scarpone, non sono stata poi così tanto inutile nella mia vita”.

Lo scarpone si asciugò le lacrime e chiedendole scusa per il suo atteggiamento, le disse queste parole:

“Io, vedendoti così, credevo che non ero servita proprio a nulla e mi sono chiesto tante volte perché eri stata conservata insieme a me, a me che ho lavorato anche quattordici ore di seguito in campagna. La mia vita è stata dura, eppure non rimpiango nulla perché sono fiero di quello che sono riuscito a fare. Quante zolle di terra ho calpestato, quanti chilometri ho marciato, giù e su, su e giù per il podere e solo per aiutare il mio padrone a portare a casa ceste e ceste di prelibata frutta e verdura che poi venivano anche vendute al mercato. La mia vita è stata faticosa e forse la stanchezza mi ha fatto diventare insensibile, incapace di vedere di là delle apparenze. Ti ho giudicato, scarpina, vuota e senza valori solo perché non avevi sotto la suola la terra di campagna invece, anche tu sei stata importante per la vita di questa famiglia . Ti chiedo scusa”.

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Pubblicato da

Alessandra Fiorilli

Alessandra Fiorilli è il Direttore Responsabile, Proprietario ed Editore della rivista online "EmozionAmici" pubblicata anche sull'omonima pagina Facebook. Laureata in Scienze Politiche, Giornalista iscritta all'Albo dell'Ordine Nazionale, è anche Scrittrice (12 le opere pubblicate tra romanzi, raccolte di racconti e reportage), ed Autrice Teatrale iscritta alla S.I.A.E. (ha scritto e rappresentato 14 sue opere). Dal 2008 al 2017 ha rivestito la carica di Direttore Responsabile del periodico "BCC Nettuno Informa". Dal 2008 è titolare, insieme alla sorella, Psicologa, del Centro di Tutoring Scolastico e Professionale "Atena". Nello stesso anno fonda anche anche l'Associazione Culturale "Araba Fenice", rivestendone la carica di Presidente. Nel settembre 2018 ha superato l'esame del Corso in Teatroterapia organizzato dall'Artedo Srl, ente accreditato dal MIUR ed e specializzato nel campo delle Artiterapie. Nel Gennaio 2019 ha superato brillantemente il Corso di Formazione Tutor DSA organizzato dall'Istituto Galton, Ente accreditato dal MIUR e che opera nel campo dell'editoria, della formazione e della ricerca scientifica su tematiche inerenti la psicologia e le neuroscienze. Nel Febbraio 2019 ha superato il Corso di Formazione ADHD- Valutazione-Diagnosi-Trattamento organizzato dall'Istituto Galton. Sempre nel febbraio 2019 ha superato due Corsi di Formazione "Didattica Metacognitiva e strategie di studio" e "Le Intelligenze Multiple" presso il Centro Studi Erickson

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